Vivi il presente!
Ho deciso di scrivere questo articolo motivazionale, spinta da un sondaggio che ho proposto sui social, nel quale indagavo se la mente delle persone stesse maggiormente nel passato, nel presente oppure nel futuro.
Da questo sondaggio, come mi aspettavo, è emerso che la maggior parte di noi (includo anche me stessa) tende a rivolgere la propria mente, i propri pensieri, e a vivere nel futuro. La restante parte guarda al passato e solo una piccolissima minoranza riesce a stare nel momento presente.
Questo mi ha fatto molto riflettere su quanto ci stiamo perdendo. Diversamente dai bambini che sanno stare e godere esclusivamente del loro presente, noi adulti tendiamo a ripensare al passato, con rabbia o con malinconia, oppure a preoccuparci per il futuro o a rivolgere ad esso tutte le nostre speranze.
Pertanto, è essenziale dire a noi stessi:
Vivi il presente!
Riconosci che l’unica cosa che esiste è il presente. Non c’è null’altro nell’universo che esista se non il presente.
Vivi il presente, perché nulla di ciò che cerchi o di cui hai bisogno si trova nel futuro, tantomeno nel passato. Il passato è andato, e il futuro non è ancora.
Vivi il presente, perché è in questo esatto momento che la vita si manifesta, che la vita esiste. Vivere il presente significa vivere consapevolmente ogni attimo del qui ed ora, senza essere altrove con la mente.
Varie ricerche scientifiche hanno dimostrato che stare nel presente aiuta moltissimo la salute psicologica, emotiva e fisica, perché fa sentire in pace, dà senso di quiete, e permette di agire facendo ciò che ci serve, ciò di cui abbiamo realmente bisogno.
Vivere il presente però non è facile: culturalmente siamo improntati ad essere multitasking, a fare più cose insieme oppure a farne una cosa ed avere la mente altrove. Non siamo nel presente anche quando ruminiamo il passato o rimuginiamo il futuro.
Pensare al passato (ruminare) non cambierà ciò che è stato, né aiuterà a migliorare il presente, se ci si limita solamente a pensarci ancora e ancora. Anzi, solitamente ruminiamo su cose del passato che sono andate in un certo modo, che avremmo voluto fossero andate diversamente, e dunque che vorremmo cambiare. Questo continuo pensare senza uno scopo genera solamente emozioni negative come la rabbia, tristezza e frustrazione. Perché ciò che è stato è stato, è passato, non può essere modificato.
Al tempo stesso pensare al futuro (rimuginare) sposta i nostri obiettivi, i nostri sogni, i nostri desideri e progetti nel futuro, in un momento che ancora non è e che non è detto che sarà. Genera solo ansia e paura verso l’ignoto. Può favorire la procrastinazione, ossia rinviare al futuro ciò che probabilmente dovrei o vorrei fare adesso.
Questo non significa che non si possa pensare al passato o al futuro. E’ così bello poter riguardare gli album pieni di ricordi, i video più emozionanti o ricordare aneddoti passati nelle conversazioni amicali, così come è utile raccontare eventi del passato che ci hanno fatto soffrire ad amici o parenti, come semplice sfogo, per avere un consiglio su come procedere o semplicemente per avere conforto.
E’ essenziale pensare al futuro ponendovi i nostri progetti, se il futuro a cui pensiamo è prossimo e non lontano, e soprattutto se il farlo ci motiva, ci incoraggia a perseguire questi obiettivi, agendo nel presente i passi necessari per realizzarli. Insomma, è importante avere progetti da soddisfare nell’immediato futuro, perché ci spinge ad agire per renderli reali.
Quindi, vivi il presente! Perché in tutto l’universo la vita è adesso, in questo esatto istante! Vivere nel passato o nel futuro ti fa perdere un pezzo di storia.
Se leggendo questo articolo,
-ti è sembrato di avere la tendenza a stare nel passato, pensando al fatto che le cose non dovevano andare così, e pensando ripetutamente a come sarebbero dovute andare…
-ti è sembrato che il presente ti sfugga dalle mani, di non riuscire a godertelo a pieno, perché la tua mente è rivolta a ciò che ancora deve accadere…
-ti è sembrato di non avere il controllo sulla tua mente, sui tuoi pensieri, e di vedere la vita passare senza averla realmente vissuta…
-ti sei reso/a conto di vivere spesso emozioni negative e fastidiose come rabbia, tristezza, frustrazione, ansia e/o paura…
rivolgiti ad uno psicologo o psicoterapeuta competente nel trattare il rimuginio e la ruminazione.
La vita è adesso, la serenità è possibile.
Cambiare si può, serve solo la giusta spinta!